Il film
Algeria, 1996. Otto monaci cistercensi francesi vivono in un monastero di un povero villaggio, pregando, lavorando e aiutando la popolazione musulmana. L’inizio delle preoccupazioni coincide con la notizia dell’uccisione di alcuni operai, causata da integralisti. Da quel momento, il pericolo per la vita del monastero si fa sentire sempre più. I monaci devono prendere una decisione: lasciare quelle terre o rimanere saldi alla missione affidata da Dio? La decisione viene presa dopo non pochi tentennamenti: il buon pastore non abbandona le sue pecore, di qualsiasi cultura e religione esse siano…
Commento di Emanuele Renzi
Un’opera artistica di notevole pregio, con inquadrature e montaggio poetici nonchè altamente realistici della vita del villaggio. Forse a tratti un pò troppo lenti alcuni passaggi, ma l’intenzione del regista è chiara: far respirare la stessa pace e tranquillità propri di una vita dedicata alla contemplazione, alla preghiera e al prossimo. Molto bello il dialogo tra le religioni, presente nelle situazioni più semplici, segno di speranza in un clima di lotte culturali. L’importanza della preghiera incessante e la necessità di donare la propria vita a Dio a qualunque costo, fanno di questa opera, tratta da una storia vera, un piccolo capolavoro del cinema.
Algeria, 1996. Otto monaci cistercensi francesi vivono in un monastero di un povero villaggio, pregando, lavorando e aiutando la popolazione musulmana. L’inizio delle preoccupazioni coincide con la notizia dell’uccisione di alcuni operai, causata da integralisti. Da quel momento, il pericolo per la vita del monastero si fa sentire sempre più. I monaci devono prendere una decisione: lasciare quelle terre o rimanere saldi alla missione affidata da Dio? La decisione viene presa dopo non pochi tentennamenti: il buon pastore non abbandona le sue pecore, di qualsiasi cultura e religione esse siano…
Commento di Emanuele Renzi
Un’opera artistica di notevole pregio, con inquadrature e montaggio poetici nonchè altamente realistici della vita del villaggio. Forse a tratti un pò troppo lenti alcuni passaggi, ma l’intenzione del regista è chiara: far respirare la stessa pace e tranquillità propri di una vita dedicata alla contemplazione, alla preghiera e al prossimo. Molto bello il dialogo tra le religioni, presente nelle situazioni più semplici, segno di speranza in un clima di lotte culturali. L’importanza della preghiera incessante e la necessità di donare la propria vita a Dio a qualunque costo, fanno di questa opera, tratta da una storia vera, un piccolo capolavoro del cinema.
Diretto da Xavier Beauvois
Distribuito da Lucky Red Distribuzione